mostarda mele mantovana

Mostarda di mele mantovana

Ieri ho ricevuto in regalo delle bellissime meline nostrane, perfette per preparare una deliziosa mostarda mantovana fatta in casa!

Dopo averle sbucciate e affettate, mi sono messa all’opera con zucchero, limone e qualche goccia di olio essenziale di senape (che trovate in farmacia). Dopo qualche giorno di riposo e pazienza, la mostarda è pronta per accompagnare i bolliti e i formaggi durante i mesi invernali. Una vera coccola che racchiude tutto il sapore della tradizione!


Ricetta della mostarda di mele


Ingredienti

  • 1400g di mele (circa 1100g una volta sbucciate e affettate)
  • 500g di zucchero
  • 2 limoni (succo e un po’ di scorza)
  • 12 gocce di olio essenziale di senape (aumentare o diminuire secondo il gusto)

Procedimento

Sbucciate e affettate le mele in fette sottili. Disponetele in una ciotola e copritele con lo zucchero, il succo dei due limoni e un po’ di scorza di limone grattugiata. Mescolate bene, coprite e lasciate riposare per 24 ore.

Dopo 24 ore, scolate il liquido formatosi dalle mele in un pentolino. Portatelo a sobbollire a fuoco basso per circa 20 minuti. Versate nuovamente il liquido caldo sulle mele e lasciate riposare per altre 24 ore.

Ripetete lo stesso processo di sobbollitura e versatura del liquido sulle mele per altre due volte, sempre con un intervallo di 24 ore.

Il quarto giorno, riscaldate le mele insieme al loro liquido, lasciandole cuocere a fuoco basso per circa 25 minuti.

Lasciate intiepidire il composto, poi aggiungete 12 gocce di olio essenziale di senape (aggiustate la quantità secondo il gusto personale: qualche goccia in più per una mostarda più piccante, qualche goccia in meno per una versione più dolce).

Versate la mostarda nei vasetti sterilizzati da 250 g (ne serviranno circa 4). Chiudete i vasetti e pastorizzateli facendoli sobbollire in una pentola d’acqua per circa 20 minuti.

Una volta tolti dall’acqua, lasciateli raffreddare capovolti fino a creare il sottovuoto.

La mostarda sarà pronta per essere gustata con bolliti o formaggi nelle vostre cene invernali.

Calamari gratinati al forno

Al rientro dalle vacanze, cosa c’è di meglio di una ricetta che sa ancora di mare, leggera e facile da preparare?

Calamari Gratinati al Forno sono la scelta perfetta: gustosi, croccanti e pronti in pochi minuti. Un piatto che ti riporterà subito con la mente alla spiaggia, ma senza appesantire!

Ricetta dei calamari gratinati al forno

Ingredienti

  • 800 g di calamari freschi, puliti
  • 100 g di pangrattato o un panino secco
  • 1/2 spicchio di aglio
  • 30 g di parmigiano grattugiato
  • Prezzemolo 
  • Scorza di 1/2 limone 
  • Qualche cappero
  • Un’acciughina
  • Qualche oliva taggiasca
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe (q.b.)
  • Succo di 1/2limone (facoltativo)

Procedimento

Io mi faccio preparare i calamari dal pescivendolo, puliti e tagliati ad anelli.

Prepariamo la panatura frullando il pangrattato con il parmigiano, l’aglio, la scorza di limone, il prezzemolo, capperi acciuga olive, sale e pepe.

In una ciotola mescoliamo i calamari con la panatura che abbiamo preparato. Disponiamo i calamari in una pirofila leggermente unta, spolveriamo con ancora iun po’ di pangrattato un giro d’olio e inforniamo nel forno preriscalda a 180°C ) e cuociamo i calamari per circa 15 minuti più altri 5 in modalità gratinatura, fino a quando saranno ben dorati in superficie.

Sforniamo i calamari e spruzziamo, se gradisci, con qualche goccia di succo di limone prima di servirli caldi.

Buon appetito!